Come si sta trasformando il settore del Marketing? Scopriamolo assieme: dal Marketing tradizionale, dove la comunicazione era a senso unico, al Marketing conversazionale, dove il cliente è coinvolto a 360°, in maniera attiva, nelle interazioni con il brand. E questo, grazie a tecnologie di Intelligenza Artificiale (IA) sempre più evolute.
Il Marketing, questo sconosciuto.
Ovvero: il Marketing “tradizionale”, non esiste più. Negli ultimi anni, il settore del Marketing è cambiato moltissimo, sotto la spinta dello sviluppo tecnologico e le richieste da parte di consumatori sempre più più attenti, impazienti, esigenti.
Eppure, sono ancora molte le imprese che restano un po’ indietro nel soddisfare questi nuovi bisogni dei clienti, continuando a concentrarsi su un tipo di comunicazione monodirezionale.
Il marketing tradizionale
Spesso il settore Marketing ha sfruttato canali comunicativi a senso unico, dove i brand inserivano le loro ultime offerte in campagne basate più che altro su contenuti testuali, con la speranza che la percentuale di vendite si spostasse in avanti di qualche punticino.
Come non pensare che, molto probabilmente, anche il consumatore vuole dire la sua?
Un’indagine della piattaforma di marketing automation Omnisend, rivela che il tasso di conversione del Black Friday del 2020 è stato del 3,5% (più alto rispetto all’anno prima).
Ma a noi viene da chiederci, piuttosto: non sarebbe meglio occuparsi dei bisogni del restante 96,5%? Cioè, il cliente che non ha fatto acquisti, forse aveva delle domande da fare, o voleva più informazioni, su un dato prodotto o servizio.
E nessuno è stato in grado di dargliele.
Un nuovo trend: il conversational marketing
Le sue risposte, il cliente avrebbe potuto averle grazie al conversational marketing, o marketing conversazionale. Il cui scopo è proprio di creare interazioni significative con il cliente, che lo portino a instaurare un dialogo con il brand, in tempo reale. Un dialogo, appunto, in cui poter dire la sua, interagire in maniera proattiva, senza trovarsi ad assistere a un monologo monodirezionale da parte del brand.
Personalizzare le esperienze dei clienti a contatto con il brand, vuol dire trattarli prima di tutto come individui. Persone che, prima di fare un acquisto, vogliono capire bene il prodotto, i vantaggi che può dare, trovare risposte alle loro domande.
Ma soprattutto, vogliono che questo scambio avvenga:
- in maniera semplice;
- in maniera accessibile;
- velocemente;
- sul loro canale digitale preferito.
Vi state spaventando? Vediamo come la IA ci viene in aiuto.
L’intelligenza artificiale nel conversational marketing
Fino a poco tempo fa, questa sarebbe stata una richiesta impossibile da esaudire. Oggi le cose non stanno più così, grazie alle tecnologie di intelligenza artificiale (IA), come i chatbot o assistenti virtuali, usati in canali diretti di marketing come SMS o WhatsApp.
La tecnologia conversazionale è maturata in fretta negli ultimi anni. Molte imprese, inoltre, si sono trovate costrette a “spostarsi online” in tempi brevi. Di conseguenza, hanno dovuto adottare soluzioni digitali e affrontare richieste online crescenti da parte dei consumatori.
Da un giorno all’altro, le persone si sono ritrovate a interagire con degli assistenti virtuali per risolvere questioni in tempo reale, senza bisogno dell’intervento umano. E si pensa che continuerà così, anche in tempi post-pandemici.
Il marketing conversazionale basato sull’IA, permette ai brand di comunicare con clienti tali e potenziali in modo personalizzato e stimolante. Si tratta, per il consumatore, di vivere un’esperienza molto più intensa e “profonda”, perché lo coinvolge:
- in prima persona;
- in maniera dinamica;
- in presa diretta, nel suo viaggio assieme al prodotto o servizio.
Se si inserisce, poi, in questo viaggio, un messaggio promozionale via SMS (la percentuale di apertura di un SMS è del 98%, e il 90% dei messaggi viene letto entro 3 secondi), capiamo quanto sia importante il contatto diretto con l’utente.
Per cui, diventa cruciale, per le imprese, investire in sistemi basati sull’IA che mettano in collegamento le piattaforme di marketing con le app di messaggistica più diffuse, come WhatsApp e Messenger di Facebook.
Cosa possiamo fare per te?
Aiutarti a incorporare un approccio di marketing conversazionale nelle tue campagne. A partire dalla semplice attivazione di una lista di FAQ (domande frequenti) tramite un chatbot automatizzato, fino ad usi più sofisticati. E personalizzati sulla tua esigenza.
Per fare la tua, personalissima, scelta intelligente, intanto puoi richiedere una demo gratuita del nostro prodotto, qui. Buone scelte intelligenti, a te!